lunedì 7 aprile 2014

Recension Once Upon a Time 3x16: 'It's Not Easy Being Green'

Che dire?
Alzo la mano facendo il gesto di rispetto e gratitudine in perfetto stile Katniss Everdeen di Hunger Games.


Naturalmente lo dedico agli autori dello show che finalmente hanno svelato l'arcano.
Perchè quello che ci interessava sapere da quando la 3B è ricominciata, era conoscere quale trucco usava la Wicked Witch per il suo total Green.
Alcuni sostenevano fosse un cerone di Clio Make Up, altri (tra cui il sottoscritto), pensavano che la Wicked si spruzzasse addosso quel verde vomito come una burina tamarra del Jersey Shore si unge di autoabbronzante. 
E invece viene fuori un significato  più profondo e toccante delle nostre mediocri e superficiali amanti del trash quali siamo,  supposizioni. 



Quel verde è l'invidia, quel sentimento viscerale e irrazionale che consuma la nostra Zucchina (Zelena+Verde).
Invidia per una mamma che l'ha rifiutata, una donna che ha preferito un'altra figlia a lei.
Invidia per quella sorella che ha una vita perfetta, una vita che tutti vorrebbero, una vita che da primogenita spettava a lei.
E colpo di grazia, invidia per Regina che è stata anche la prima scelta dell'unico uomo che Zelena abbia mai amato. 


D'altronde si sa, quando siamo ansiosi ci viene il mal di pancia e ci sudano le mani.
Quando siamo sotto stress ci esche l'herpes o qualche brufolo.
E quando siamo invidiosi diventiamo color zucchina.

La sua storia mi è piaciuta un sacco.
Gli autori hanno saputo dar spessore a questo personaggio, motivare le sue scelte senza rendere il tutto banale o scontato. 
Come sempre, prima di diventare Wicked, Zelena era l'ennesima protagonista cui un lieto fine è stato negato... anzi, in questo caso direi mai conosciuto. 
Conduceva un'esistenza mediocre, costretta con un padre che non la voleva, che la guardava come una modella di Vogue guarda i carboidrati: spavento, orrore, disgusto.

Zucchina è sempre stata sola, orfana di lieto fine e felicità, ha dovuto sempre contare su se stessa e usare l'unica arma che possedeva, quella che l'ha resa la Wicked Witch per eccellenza: l'invidia.


Bello è stato vedere anche come la situazione è cambiata da un reame all'altro: se in passato nella Foresta Incantata è stato Rumple ad avere il coltello dalla parte del manico, adesso a Storybrooke è Zelena a impugnarlo (il che è tutto dire...).

So anche che avete tutti applaudito l'entrata in scena da Grunny di Zelena.



Ma volete mettere?
Nota le differenze:



Zelena fa tanto la tipa originale, la best witch of the world, senza ammettere che nel salotto di Oz ha seguito 24 ore su 24 la diretta della Foresta Incantata dallo schermo piatto del mago fasullo, traendo spunto e imparando da Regina come essere sempre al TOP.
Tentativo fallito comunque.


A Zucchì, tanto valeva che te vedi er Grande Fratello.
Team Regina TUTTA LA VITA!


Restando in tema, parliamo del tanto atteso combattimento tra le due.
E' stato l'hot topic della settimana. Avete tutti rigorosamente stampato magliette a seconda del team col quale vi siete schierati, (ps. il verde è un colore che sbatte. Red is better), preparato i pop corn e persino gli striscioni seguendo i consigli di Giovanni Muciaccia. 



                                



Lo scontro se lo aggiudica la Evil Queen, su questo non abbiamo dubbi.
L'astuzia e la classe vincono sulla perfidia e persino sul quel potere in più che Zucchina possiede.
L'ennesima conferma che la sola forza contro l'intelligenza, nulla può.
L'unica cosa che ho amato della Wicked sono state le scene pre battaglia in cui si è preparata in perfetto stile bitch.




Per il resto, Regina rules.

LA STRONZA DA QUESTE PARTI SONO IO!


And I am THE Queen!


Le gelosie famigliari si sa, sono oro colato per la narrazione.
Basta guardarsi dentro, ammettere quei sentimenti di odio, irrazionale invidia che ogni tanto proviamo per i nostri fratelli e sorelle.
Non arrossiamo, tutti abbiamo pronunciato almeno una volta (un giorno si e due pure), "era meglio se quello\a non nascesse" "sempre a lui\lei" "volete più bene a tizio\caio che a me" "se fossi figlio unico.."
Chi è senza peccato a riguardo... si prenda qualcuno dei miei allora.

Per fortuna noi non abbiamo poteri magici o ogni giorno in casa ci sarebbero stati combattimenti stile Evil vs Wicked, per l'infelicità dei nostri genitori che avrebbero dovuto ricostruire casa ogni volta.



REGINA & HOOD: e Non dirmi ti Amo anche tu..

Quante soddisfazioni ci ha dato Regina in questo episodio.
Quando riesci ad amare un personaggio anche se non ha le tette in mostra, allora gli autori hanno fatto un ottimo lavoro.
E' la prova che quel personaggio non lo vuoi sulle scene per la sua bellezza, ma solo perchè è vitale per lo show; una colonna senza la quale tutto crollerebbe.
E' regina è LA colonna portante di OUAT.
Mi piace l'evoluzione del suo personaggio, come da impulsiva ed egoista qual era, è ora diventata una donna matura, razionale e altruista, senza rinunciare al suo caratterino piccante che tanto ci fa impazzire. 

L'arrivo di Hood poi, ci mostra un nuovo\vecchio lato di Regina, un aspetto che abbiamo solo assaporato nei flashback della season 1, quando era in compagnia del suo bel (a me faceva cacare comunque) stalliere.
E' una Regina che sente il cuore mosso da un sentimento antico e dimenticato, quel sentimento che l'animava prima di essere sconfitta dalla vendetta: l'amore.
Regina si mostra fragile e incerta, e non ha paura di farlo nemmeno di fronte a quest'uomo che sembra capirla e toccarla nel profondo come nessun altro.
Devo per caso farvi notare come Hood lo conosciamo da appena 5 minuti e Regina gli confessa il contenuto della lettera e gli dona il suo cuore (letteralmente), che è la sua unica possibilità di salvezza contro la Wicked?


Se non è amore questo...
Mi piace che Regina non sia scappata via una volta riconosciuto l'uomo dal tatuaggio "del destino".
Mi piace che abbia scelto di mettersi in gioco e rischiare, di FIDARSI di questo ladruncolo che in un'altra occasione sarebbe finito arrosto (come entrambi ci hanno scherzato su), dando una possibilità a se stessa e ai suoi sentimenti.

Per ora mi basta questo.
Non mi aspetto e non voglio ne baci ne dichiarazioni alla Federico Moccia.
Il significato dei loro gesti, dei loro sguardi, la profondità delle loro conversazioni valgono più di un bacio o uno stupido "ti amo".

Perciò godiamoci il momento e gioiamo come Trilly:


Che bello rivedere la fatina Cupido di Neverland. 
Amo il suo rapporto con Regina: sono la Carrie e la Miranda (Sex and the City, ndr) di Storybrooke.
Darei loro uno spin off solo per sentirle parlare di sesso, ragazzi e shopping davanti a una lasagna di Grunny.

 






Emma & Hook: il Pirata che Sussurrava alla Salvatrice

Per il CaptainSwan nessun sviluppo.. per il momento.
Lui le sussurra cose all'orecchio mentre lei sfoga la sua rabbia (o repressione sessuale) con il gioco delle freccette e si propone di fare da Tata Lucia ad Henry.
Emma ci va cauta: deve ancora mostrarsi dispiaciuta per la perdita di Neal (tranquilli che lo ritroveremo presto nel finale della 5a stagione, provare per credere), ma intanto non disdegna la compagnia del pirata per la serie: aspetta altri due episodi e poi te limono di nuovo.


L'ulteriore prova di quanto Hook sbavi per Emma sta nel fatto che lui decide di farsi carico di una missione masochista: sorbirsi un'intera giornata con Charming junior. 
Hai tutta la nostra stima e comprensione, Pirata!




Conclusione:

Puntata che sfiora l'eccellenza.
Ottimo il modo in cui è stato rappresentato e raccontato il passato di Zelena. 
La scena del combattimento è stato solo un assaggio di quello che ci aspetta in futuro.
Le nostre OTP proseguono a gonfie vele nell'oceano dei feels: ma fino a quando?
I Charming ritornano ad essere soprammobili della scenografia: lui trottella qua e la con la spada giocattolo in mano e lei abbraccia tutti ogni volta che appare in scena.


Voto: 8 e mezzo












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