Sin dalla prima puntata si è instaurato una specie di legame per questa serie che prometteva di essere diversa dalle precedenti, una novità assoluta nel genere delle serie tv storiche.
Reign ha mantenuto la parola data e lo ha fatto mostrandoci il lato affascinante della storia.
Un lato più umano, più drama and emotional, pur restando ancorato, anche se a grandi linee, al contesto storico del tempo narrato.
E' nato come un teen drama ed è anche rimasto fedele a questo.
Ha raccontato quello che i young adult si aspettano di vedere in uno show indirizzato a quel target.
Abbiamo visto principalmente, un gruppo di adolescenti che si scontrano con i problemi dell'epoca.
Gli abbiamo visti crescere nei loro complicati e tossici rapporti di corte, affrontare problemi legati al loro ceto, alla loro famiglia, al loro status.
Abbiamo visto adolescenti imparare a diventare sovrani, nobili e condottieri di intere nazioni, nella stessa età in cui noi siamo ancora qui a rebloggare gif su Tumblr.
Ecco perchè questo teen drama è stato un pò rivoluzionario.
Una ventata d'aria fresca dai soliti prodotti commerciali che ci mostrano sempre i soliti adolescenti liceali alle prese con la scuola, amici e famiglia.
In Reign, il liceo e la complicata vita ad esso legata, diventa la corte.
Gli amici e i rapporti tra pari rimangono gli stessi anche a distanza di secoli:
Teen Drama ambientato nel 2014: "Non puoi sederti al nostro tavolo"
Teen Drama ambientato nel 1500: "Non posso venire a letto con te, sei un domestico"
E per quanto riguarda la famiglia, parliamo anche in questo caso delle stesse cose.
I genitori continuano a sperare sempre nella nostra scalata sociale, non importa quale posizione tu occupi, devi sempre, costantemente salire.
Certo adesso questo scopo si raggiunge con l'istruzione e il lavoro e non più con il matrimonio combinato.
Almeno nella maggior parte dei casi funziona così..
Reign ha saputo narrarci la storia facendoci entrare in empatia con essa.
Ha deciso di raccontarla attraverso gli occhi degli adolescenti, che in quell'età imparano come stare al mondo e come superare al meglio la complicata linea che divide l'infanzia dall'età adulta.
Così ci ha divertito e quasi stupito, sentire i loro problemi e i loro drammi così simili ai nostri, pur essendo noi ragazzi nati nell'era di internet e della mela mangiucchiata e non in quella di cavalieri, corsetti e linee di successione al trono.
Detto questo, veniamo alla puntata.
L'ultima della stagione, l'ennesima serie che questo mese ci lascia orfani per una lunga e intera estate.
Una grande morte era stata annunciata, e così è stato.
So che voi direte che Henry era già bello è morto dal momento in cui Catherine ha deciso che lui sarebbe stato il prossimo della lista, ma ehy bitches, è pur sempre il re di Francia, perciò indossate un abito nero e fingete dolore fino alla 2x01.
Quanto mi piace questa frase.
Ho sempre sognato di dirla, forse più di quella: "Chiudo ufficialmente il televoto!"
Il re è morto e forse un pò sentiremo la sua mancanza nella prossima stagione.
Henry era famoso per essere un DILF (Dad I'd Like to Fuck).
Questa sua indole di voler inserire la spada in ogni fodero è stata subito espressa sin dal pilot.
Una moglie e un amante è troppo mainstream per il re di Francia, che decide anche di aggiungere al suo harem nobil donne e serve.
D'altronde l'ha persino ribadito lui nell'ultima puntata:
"Questa spada non rientrerà fin quando non sarà bagnata"
Voi mi state dicendo che in quel caso si riferiva a tutt'altro?
Daje su.
Ad ogni modo, ad Henry spetta la stessa sorte di tutti i re folli: la morte.
(Vedi Re Joffrey Baratheon di Game of Thrones RIP)
Se dovessimo stare qui a scrivere tutte le cose folli che ha fatto nell'ultimo mese della sua vita famo notte, ma tre la più importanti ricordiamo:
-Sterminare gli eroi di una guerra in una fittizia battaglia navale
(per la serie gli effetti 3D anche nel XVI secolo)
-Far sposare la tua nuova amante a quel bastardo di tuo figlio dandogli titoli come "Custode delle chiavi e dei luoghi di Hogwarts"
-Tentare di uccidere il tuo erede legittimo per sposare sua moglie e e dare al mondo un nuovo erede.
Direi che la fantasia non gli mancava.
Di certo tutte queste azioni hanno portato il telespettatore ad odiare questo personaggio, ma gli autori non potevano permettere che se ne andasse in questo modo.
Ecco perchè sul letto di morte, rivediamo un Henry meno re folle e più uomo.
Quelle schegge di lancia nel cervello, gli hanno fatto in qualche modo riacquistare, momentaneamente, lucidità.
Allora vediamo un Henry che ritorna ad essere un buon marito mentre saluta la sua compagna di vita, alla quale ha dato tanto filo da torcere.
Anche se devo dire che quando ha detto a Catherine: "Anche in te c'è della bontà nascosta da qualche parte e sono sicuro che riuscirai a tirarla fuori", a me è sembrato un modo dolce per dirle: "Sei 'na stronza ma in fondo sei buona e lo sai"
D'altro canto dite quel che volete di Catherine ma quando lei gli ha detto: "Sei l'amore della mia vita" io mi sono sciolto.
DON'T TOUCH CATTY, BITCHES!
Henry decide di andarsene con Francis al suo fianco, una scena commovente che finalmente risponde a una domanda che da tre puntate a questa parte formulavamo: "Chi diavolo è il tennista?"
Si tratta del fratello di Henry, un uomo che lui stesso ha avvelenato per accelerare la sua scalata al trono.
Capiamo che Henry ha portato il peso di quell'azione per tutto il resto della sua vita, perché Francis (così si chiamava il tennista) era un pezzo di pane e uccidere un legame di sangue è pura crudeltà.
Francis Brother era una persona buona e gentile che trovava ingiusto il fatto che essere re richiedeva la morte di centinaia di uomini innocenti.
Esattamente come il nostro Francis, legato al suo zio defunto dal nome e speriamo non dalla stessa sorte.
Perciò Henry se ne va lasciando un profondo terremoto emotivo in suo figlio.
Toccato dalla storia e dagli errori del padre, Francis si impegna da subito ad essere un sovrano che governa col cuore e non solo con la testa.
Ce lo dimostra appena uscito da quella stanza, quando il suo fratellastro si inchina al nuovo re di Francia e lui semplicemente lo abbraccia.
OTP!!
Loro sono i miei nuovi fratelli Salvatore.
Se pensate che questo sia l'unico gesto che segna il cambiamento di Francis vi sbagliate di grosso.
Il nuovo re infatti, pur sapendo del pericolo peste nei villaggi, abbandona la corte per salvare Lola che ha deciso di partorire nel bel mezzo del nulla.
La mucca doveva solo fare una cosa in questa puntata, solo una: arrivare a corte e partorire.
Non è stata capace di farlo perciò non vedo l'utilità di tenerla anche per la seconda stagione.
Che la peste sia con te, adorata Lola.
Nel frattempo stampatemi subito la fascia con su scritto: "Re Prodigio".
Perchè?
Perchè Francis è re da meno di 24 ore e ha già un bastardo a carico.
Che dire, un comportamento da manuale.. Francis non segue il protocollo dei re, ma lo supera e lo anticipa.
Se per voi è anche un DILF allora dategli anche questo titolo insieme alla corona.
Abbiamo parlato di Henry e Francis, di fratelli avvelenati e mucche gravide, ma non ci siamo di certo dimenticati della protagonista della serie.
Mary c'è, e come in ogni puntata domina la scena.
In questa è sempre più partecipe per far fuori il suocero.
Dite che le è pesato di più vedere uomini innocenti morire per uno stupido spettacolo in mare o essere palpata dal re al cospetto di mezza corte?
Mary non si scompone.
Lei è una giocatrice e sa come giocare, o per lo meno sta imparando.
E' sicuramente lei il personaggio che ha subito di più un character development in questa stagione.
Un cambiamento che viene sottolineato da Francis nella scorsa puntata, da Catherine e persino da lei stessa.
Suona sinistro e affascinante.
Il cambiamento, il potere che corrompe e avanza.
"La donna deve inchinarsi alla Regina"
Sono sicuro che vi siete già tatuati questa frase sul braccio.
Di fatti ne è passato di tempo dalla vergine e spensierata ragazza appena uscita dal convento che arriva nella corte più movimentata d'Europa.
La ragazza cuori e fiori è sparita ad ogni puntata, arretrando per lasciar spazio alla logica di una sovrana.
Sempre meno Virgin Mary, sempre più Bloody Mary.
(Non è la pubblicità di un cocktail).
Mary non è più una ragazzina, ma una Regina.
Se ne rende conto ed è pronta ad assumersi le sue responsabilità.
Se fino a qualche puntata fa si nascondeva dietro rapporti diplomatici e mediazioni di stato pur di non aprire guerre e conflitti che avrebbero portato solo morte e distruzione, adesso Mary è pronta a giocare a viso scoperto, a cercare lei la sfida e non a fuggire da essa.
Anche lei lo dimostra con un'azione concreta: indossare il mantello con il sigillo dell'Inghilterra per reclamare quella nazione sua di diritto.
Mary lo indossa con la stessa classe e fierezza di una regina maturata, è pronta a diventare il nuovo volto dell'Europa, colei che unirà ben tre regni sotto un'unica corona.
Sa che è un rischio, sa che questo comporterà sacrifici e andrà contro tutto ciò che lei ha sempre evitato e combattuto, ma adesso Mary è pronta all'azione.
Mostra gloria, audacia e speranza, e il popolo francese l'accoglie vittoriosa riconoscendola regina.
Ma la vera domanda è: Mary sarà davvero disposta a proseguire verso questa sua nuova strada?
Avrà ancora quel coraggio per prendere decisioni che diventeranno via via sempre più complicate e pericolose?
La strada verso la grandezza è una via senza ritorno.
Una volta che hai avuto il coraggio di guardare l'oscurità in faccia senza fuggire, allora hai sostenuto la prova più grande nel cammino della tua esistenza.
Long May She Reign!
E parlando di Oscurità...
Veniamo a Bash che forse voleva uno spin off tutto suo: "Le avventure del giovane Bash contro l'Oscurità", dato che a corte ormai ha lo stesso ruolo di un moccio Vileda.
Io continuo ancora a pensare che questa storyline dell'Oscurità e delle profezie degli dei sia in realtà una mega bufala.
Non lo so, ma sin dall'inizio ho subito pensato che si sarebbe risolta come una storiella patetica e ridicola.
Un espediente narrativo solo per allontanarci qualche istante dalla vita di corte.
Vorrei dire che così si è rivelato, ma a quanto sembra questa storia dell'Oscurità ci massacrerà i maroni anche nella seconda stagione.
Io spero solo che Bash non venga ricordato come l'uomo che andava in cerca dell'Oscurità, né come il Merlino di Reign, il pagano che con Nostradamus nei panni di Artù vince pericoli e sfide dal tocco sovrannaturale.
Vabbè, parliamo di questa Darkness.
Che trashata pazzesca!
Per intere puntate abbiamo pensato a Mr. Oscurità come il nuovo Signore Oscuro, Tu Sai Chi, Colui che Non Deve Essere Nominato.
Un alone di mistero lo circondava, viveva nell'ombra seminando terrore con i suoi denti aguzzi e affilati.
Poi si viene a sapere che in realtà è solo un uomo mascherato che si piscia addosso se non porta agli dei il loro nettare prelibato.
Non è il Gran Solei come la Clerici ci ha fatto credere, ma bensì sangue umano.
Con quella maschera e quei denti è così ridicolo che tu sei li che lo guardi e dici: "Dovrei avere paura? Vabbè avvisatemi quando devo fingere di essere spaventato"
Poi abbassi la guardia, ridacchi per la situazione buffa e lui si toglie la maschera.
E' allora che c'è davvero da avere paura e tu sei li che urli: "Rimettila cazzo, copri quella faccia di merda subito"
Se qualcuno gli avesse detto che la sua faccia è peggio del parto di Lola in diretta, allora quel poveretto avrebbe risparmiato il tempo e la fatica di costruirsi una maschera.
Comunque alla fine questo Oscuro se ne va con un colpo d'ascia e nessun Avada Kedavra.
Una faccenda sempre più Human e meno Supernatural.
Dice che Pascal sarà il suo successore, il nuovo Lord Voldemort di Reign e se questo non avverrà gli dei manderanno punizioni terribili.
Lui nomina "la Morte Nera" e io ero li che mi coprivo la faccia e dicevo: "Minchia un altro finto personaggio sovrannaturale con un nome da urlo e la storia interessante quando un criceto di giorno"
Invece il tizio si riferiva alla Pesta, che sarà il nuovo Big bad della prossima stagione.
Puff.
Una domanda che forse anche voi vi siete fatti è: "Ma Bash ha ricevuto il dono dell'ubiquità o la super velocità dei vampiri?"
Perchè non so se avete notato come sono state montate le scene:
Un attimo primo Bash è in una casa piena di morti e profezie disegnate sulle pareti;
l'attimo dopo è li dietro la porta di casa sua mentre l'Oscurità andava a prendersi un the freddo e poi tornava accorgendosi di lui;
poi conficca l'ascia nel cranio di Mr Oscuro e un secondo dopo si inchina al re di Francia.
Questo si che è ottimizzare i tempi.
Per favore autori, cercate di riportare Bash alla sua antica gloria, quando era un pischello con un gatto morto in testa e sempre impicciato negli affari di corte.
Cercate di riportare Bash esattamente dove deve stare: al fianco di Francis e Mary e non a caccia di signori oscuri patetici come una puntata di Peppa Pig.
Veniamo al fattore ship.
Parliamo del Greith che al momento è l'unica relazione interessante a corte.
Vediamo un profilo dei due.
Lui: giovane, bello, biondo... domestico.
Per tutta la vita non ha fatto altro che servire caffè e champagne sperando che quella gente ci si strozzasse.
Ha occupato sempre una posizione umile e non degna di nota, uno dei così detti "fantasmi di corte", termine con il quale ci si riferisce alla servitù che opera, agisce e subisce in silenzio.
Si innamora di una nobile, intrattiene una relazione con lei fino a quando i doveri di etichetta e ceto non li separano.
Parte per la guerra senza sapere che proprio quella battaglia gli darà ciò che desidera: terre, proprietà e forse persino titoli ora che Francis è re e lui gli ha salvato la vita.
Lei: giovane, bella, bionda.. nobile.
Alla ricerca del romanticismo e di una dote per salvare il culo alla famiglia in rovina.
Spera di incontrare un uomo bello e ricco.
Il destino è un gran bastardo e le fa trovare esattamente ciò che vuole diviso in due.
Incontra un uomo bello e poi uno ricco.
La contraddizione è frutto del suo animo: seguire il cuore o salvare la sua famiglia?
Ragione o sentimento?
Una protagonista di cui Jane Austen sarebbe stata fiera.
La vita gioca con i loro destini, mescola le loro storie, li divide per poi farli rincontrare.
Lui ha esattamente tutto quello che lei cercava... o quasi.
Lei nel frattempo ha fatto la sua scelta e non può più tornare indietro.
Soffocata per sempre in una promessa.
Lui la maledice condannandola all'infelicità perenne.
Lei lo ama e soffre in silenzio.
E in un attimo è Cime Tempestose il remake.
Ecco la storia del Greith sempre più lontana dal lieto fine.
A quanto sembra lei sposerà il ricco nobile a cui è promessa e lui nel frattempo diventerà il trombamico della figlia dell'uomo che le ha rubato l'amore della vita.
Che dire, un dramma dai risvolti eccitanti a tutti gli effetti.
Ci sarà da divertirsi nella seconda stagione ed io non vedo l'ora.
Per questa ship il mio cuore soffre, ma il mio spirito da telefilm addicted fa i salti mortali di gioia.
- Conclusione:
Quanto manca ad Ottobre?
Reign, l'ho già detto, è stata una piacevole scoperta di questa stagione televisiva.
Non ci resta che esultare e attenderne la prossima.
Sarà interessante vedere come proseguirà la storia tra Mary e Francis: i loro doveri e le loro scelte da sovrani, li allontaneranno l'uno dall'altra o il loro percorso continuerà seguendo una linea comune?
Saranno due semplici estranei uniti da un pezzo di carta, o due coniugi?
Quanto di loro stessi dovranno sacrificare per il bene dei loro paesi?
Per ora quel cancello sembra rappresentare una triste profezia per il loro futuro.
Chi sopravviverà e chi no alla peste?
Bash avrà di nuovo un ruolo decente nella serie?
Che ne sarà dei Greith e del loro quadrilatero amoroso?
Chi finirà sulla blacklist di Catherine?
"Mmh.. è quello della Lola!" E' la prima parola che il bastardo di Francis dirà?
Troppe domande che troveranno risposata solo nella prossima stagione.
Estate non ti temiamo. Ottobre ti aspettiamo.
- Voto: 7
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